Settembre. Le prime piogge danno un poco di respiro alla terra crepata dal sole e lavano le uve.
C'è una febbrile attesa, ci si prepara alla vendemmia. Ogni settimana si girano i filari per controllare i grappoli, orami quasi tutti scuri. Si raccolgono campioni di uva e si valuta la maturazione: bisogna individuare il momento migliore per iniziare la vendemmia. Intanto, si preparano i carri, si lavano le casse per la raccolta dei grappoli, si istruiscono i ragazzi che allegramente ci aiuteranno nella vendemmia; si preparano i tini, si controllano i trattori e le attrezzature della cantina. In questo periodo le uve maturano rapidamente: le gradazioni zuccherine e la maturazione fenolica aumentano di un quarto di grado di zucchero al giorno.
Finalmente, ad ottobre, si comincia: l'uva è matura, e, con un po' di fortuna, un sole tiepido accompagna le nostre giornate. Si inizia la mattina presto per un mese o più di lavoro, di nuovo, intenso e delicato: ma è l'attesa ricompensa di un lungo anno, un dono del dio Bacco, un regalo degli dei...